Still cannot believe that an obscure, unknown hobbyist with no Art Education like me could do it, but at the end Flora and the DragonFly was accepted in Exotique 7, which is probably one of the most flattering and self-confidence boosting events in the life of a wannabe digital illustrator.
So, thank to the jury of Ballistic Publishing, I'm gonna see my picture printed in a real book, together with the illustrations of many really famous Artists.
Then, in some ways and with great surprise, gratitude and happiness, I also discovered that the are some sites and blog featuring some of my illustrations:
The Madonna Lois Griffin was appreciated by the french blog Ma Planche á Dessin
Appearance (selfportrait) was featured at Tutorart, in their Daily Inspiration#490
The Butterflower is at hangaroundtheweb.com in one of their Inspiration for the day.
Sorry for this not-very-humble-post, but I've been going around painting under many months, with joy and willing to improve, but thinking I'll never do something decent. So, seeing that there are people I never met and anyway appreciate my efforts, is so flattering and good for a self-confidence which is normally quite low.
5 comments:
Caspita, complimentissimi!!!!
La cosa sinceramente non mi stupisce perchè sei francamente brava! Non lo dico per sviolinar eh, anche perchè una mia opinione conta come il due di picche.
Ciò che conta sono il riscontro ufficiale e le pubblicazioni, appunto :-D
E il fatto di essere autodidatta è un valore aggiunto! (anche Maurizio Cattelan non ha mai messo piede in una scuola d‘ rte, men che meno in un‘ accademia).
Un giorno di questi mi farò spiegare bene come lavori perchè io di linguaggio digitale ci capisco poco più di nulla :-)
Ma grazie, tu sei troppo buona :)
E il tuo giudizio conta, altroché, sei ben del settore!
Che poi la veritá é che ho ancora lacune da voragine, specialmente in anatomia, spesso il percorso verso un'illustrazione é lastricato di ore di prove e frustrazione.
L'arte digitale é piú facile di quella tradizionale, quindi permette molte piú possibilitá grafiche. Hai un programma (painter, Photoshop, o altri) che ti permette di scegliere i colori, il tipo di pennello, la dimensione del tratto. Se sbagli o vuoi cambiare, c'é la gomma.
Lavori a strati, per cui puoi avere uno strato per lo sfondo, uno per lo schizzo, uno per i dettagli, ecc.
Dipingi con una penna-tavoletta grafica. I primi tempi é difficile perché la coordinazione mano-occhio é diversa da quella che hai su carta. Non hai il problema di preparare il colore, sostanze tossiche, tempi morti di asciugatura. Ma i lavori che ottieni sono dei files stampabili all'infinito (e la qualitá dipende dalla stampante), e non dei pezzi unici.
Le dimensioni del file/illustrazione dipendono dalla capacitá del computer. Se il computer va in palla, puoi perdere il lavoro (successo :( ), e quindi é meglio salvarlo in diverse copie.
Complimenti, che bella soddisfazione!
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questa riga è stata scritta da Riccardo, che vuole farti anche lui i complimenti :D
Te lo meritavi, io i tuoi lavori li trovo ben fatti e originali e rimango ogni volta impressionata dalla tua attenzione per i dettagli
Un bacione dalle lande "meridionali"
@Giulia, Sybille e Riccardo: grazie!
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